Canzio: "Un autogol le accuse di Rabbuffo"

TERAMO – “Rabbuffo accusa se stesso”. A dichiararsi “basito” dalle esternazioni rese dal consigliere regionale di Fli (“maggioranza arrogante, senza rispetto verso il passato”) è Roberto Canzio, consigliere della lista civica “Al Centro per Teramo” intervenuto in una nota per respingere le accuse mosse. “ Se Rabbuffo afferma che il Fli è nel centrodestra e definisce l’amministrazione Brucchi poco umile riconosce analoghi difetti anche al suo movimento politico, che del centrodestra è parte integrante”. E sulle scelte fatto in passato Canzio ancora precisa: “Rabbuffo dimentica altrettanto facilmente che questa stessa amministrazione sta portando avanti tutti i progetti avviati sotto la Giunta di cui egli era vice sindaco”. Da evidenziare per Canzio a questo proposito anche la responsabilità politica che l’attuale amministrazione si sta assumendo difendendo progetti elaborati da altre amministrazioni, come quello del Nuovo Teatro, la “strada Castellani, o l’Ipogeo. Infine la replica su varchi: “Avrà diritto l’attuale amministrazione di modificare ciò che è stato fatto in precedenza laddove ritenga di migliorare l’applicazione della chiusura del centro storico con altri strumenti come quelli delle telecamere?”. “Il compito di un amministratore – conclude Canzio – è quello di adoperarsi affinchè le buone opere da realizzare nel proprio territorio vengano finanziate. In relazione a questo, sono certo che il “nostro” consigliere regionale saprà rispondere. Ma nell’eventualità la Regione non riuscisse a erogare la somma richiesta, questa amministrazione si farà carico di reperire le somme necessarie in bilancio. Ferma restando la stima personale e sincera nei confronti del consigliere del Fli dovuta alle tante battaglie politiche condivise e portate avanti assieme, sono certo che Rabbuffo comprenderà di non aver valutato appieno la portata e gli effetti delle proprie recenti dichiarazioni”.